Data pubblicazione

Dal 5 novembre 2019 è online su Internazionale l’articolo di Annalisa Camilli “Una nuova crisi umanitaria in Bosnia riapre le ferite della guerra”

L’articolo è frutto della partecipazione, della giornalista di Internazionale e di altri reporter, al press trip nei Balcani promosso nell'ambito del progetto europeo MIND di Caritas Italiana.

La giornalista racconta come negli ultimi due anni il transito di quarantamila profughi, in cammino sulla rotta balcanica, e diretti nei paesi del Nordeuropa, abbia suscitato sentimenti contrastanti nella popolazione di Bihać, città a nordovest della Bosnia Erzegovina e zona di confine con la Croazia. Nell'articolo si evidenzia come la memoria della guerra finita nel 1995 sembra cancellata e l’empatia con i profughi dissolta lasciando il posto al razzismo e xenofobia.
La chiusura delle frontiere europee ha, infatti, prodotto una grave crisi umanitaria alle porte dell’Unione Europea innescando un corto circuito istituzionale che pagheranno interamente i profughi.