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Continua l’impegno della Chiesa italiana attraverso Caritas Italiana e la rete delle Caritas diocesane per promuovere vie legali e sicure d’ingresso dall’Africa e dal Medio Oriente. Mercoledì 28 novembre è giunto il primo corridoio umanitario dalla Turchia promosso dalla Conferenza Episcopale Italiana attraverso Caritas Italiana in collaborazione con la Nunziatura Apostiolica di Ankara. Tre famiglie irachene di 12 persone, fuggite da Mossul, hanno raggiunto l’Italia in serata grazie a questo programma. Le diocesi di Bari, Como e Bergamo provvederanno all’accoglienza e all’integrazione di queste persone. Nella giornata di giovedì, 29 novembre, invece è arrivato un altro corridoio umanitario dalla Giordania che portato nella diocesi di Lodi una famiglia nord Africana di 8 persone perseguitate per motivi religiosi.