Il 29 novembre sono arrivati all'Aeroporto di Roma Fiumicino, 71 beneficiari dei Corridoi Umanitari provenienti dai campi profughi dell’Etiopia grazie al secondo protocollo firmato da CEI Caritas Italiana e Comunità di Sant'Egidio. Tra i beneficiari, originari in particolare del Corno d'Africa, vi sono famiglie e minori (26, tra cui anche neonati) in condizioni di particolare vulnerabilità. Fra le persone arrivate, vi sono anche diversi giovani studenti e laureati, uomini e donne, segnalati peraltro nell’ambito del programma dei Corridoi Universitari (di cui Caritas Italiana è partner insieme a UNHCR e Università di Bologna), che verranno supportati nella prosecuzione dei rispettivi cicli di studio dalle Caritas che li accoglieranno.
La buona parte delle Caritas diocesane coinvolte nell'accoglienza dei 71 beneficiari arrivati il 29 novembre sono alla loro seconda esperienza di accoglienza a testimonianza del positivo riscontro del programma nella comunità di riferimento (Asti, Brescia, Pavia, Assisi-Nocera Umbra, Torino, Verona e Vicenza). Le caritas di Aosta e Pescara sono invece alla loro prima esperienza nel suddetto Programma, pur avendo una robusta esperienza di accoglienza di richiedenti la protezione internazionale e di migranti.
L'arrivo del corridoio umanitario del 29 novembre è stato così raccontato dai Media:
Agensir - Corridoi umanitari Cei e Caritas. “Salvati da un mare di un’umanità alla deriva”
Avvenire- Corridoi Umanitari CEI. In fuga da Eritrea e Sud-Sudan: diocesi accolgono 66 profughi
TV2000 - Corridoi umanitari, il ponte di solidarietà che salva la vita
TV2000 - Corridoi umanitari e l’impegno della Chiesa, accolti 71 profughi eritrei