Data pubblicazione

Il 16 settembre 2020 la Presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, nel discorso sullo stato dell’Unione ha anticipato che la settimana prossima presenterà una serie di misure per sostituire il Regolamento di Dublino con un nuovo meccanismo di governance basato sulla solidarietà tra gli stati membri per la gestione dei flussi. Nel suo speech ha manifestato la volontà di opporsi ai venti di odio del sovranismo dell’estrema destra europea. Inoltre, partendo dall’assunto che le migrazioni sono un dato di fatto per l'Europa, Von der Leyen ha sottolineato che nel corso dei secoli le nostre società si sono arricchite e plasmate attraverso l’incontro con altre culture. Migranti e rifugiati possiedono capacità, energie e talento per questo la Commissione Europea lavorerà affinchè le persone che hanno il diritto di rimanere siano integrate nelle comunità.
Con il nuovo Patto per le migrazioni che verrà presentato la prossima settimana, la Presidente della Commissione UE vuole tentare di superare le divisioni tra paesi membri createsi a seguito della crisi migratoria del 2015 proponendo un approccio umano al tema e basato sull’accoglienza, sull’integrazione e sulla promozione di canali legali e sicuri. Salvare vite in mare non è un’opzione ma un principio secondo la von der Leyen. Auguriamoci che non sia l'ennesimo annuncio a cui non seguiranno le decisioni che attendiamo da anni.

Segnaliamo di seguito:

l'estratto sul tema migrazioni

il link al video integrale