migramed

Giordania, 14-17 novembre 2017

Migramed Meeting è l’annuale incontro di Caritas Italiana con le Caritas europee e del bacino del Mediterraneo attive in processi di supporto, accoglienza e tutela in favore dei migranti. Un’occasione di riflessione collettiva ma anche un momento di scambio di informazioni e di attivazione di collaborazioni tra Paesi. Migramed è anche luogo in cui si stabiliscono linee d’azione congiunta per l’elaborazione di proposte in favore di politiche rispettose dei diritti umani da portare all’attenzione dei decisori politici nazionali ed europee. Quest’anno Migramed si terrà in Giordania nei giorni 14-17 novembre 2017.  L’importanza di continuare a riflettere sul tema delle migrazioni appare quanto mai necessaria e strategica in un momento nel quale siamo di fronte ad importanti cambiamenti. Ritrovarci in un paese mediorientale, quale la Giordania,  che sta garantendo da anni l’accoglienza di milioni di profughi dalla Siria e dalla Palestina,  è certamente l’opportunità per confrontarsi sul lavoro che le Chiese stanno svolgendo in Europa e nella regione del Medio Oriente-Nord Africa. Peraltro la scelta di svolgere il Migramed in Giordania è frutto anche dell’esperienza che Caritas Italiana sta facendo nell’ambito di un progetto di reinsediamento di famiglie siriane dal campo profughi di Zaatari nel nord del paese.  Durante i lavori avremo l’opportunità di incontrare le organizzazioni internazionali presenti nel paese, le istituzioni giordane, e i colleghi delle Caritas europee e della regione Medio Oriente Nord Africa, nonché visitare  realtà particolarmente significative per l’accoglienza e l’integrazione dei richiedenti asilo.  Avremo modo anche di condividere momenti di spiritualità in alcuni dei più importanti luoghi sacri della cristianità.  
MIGRAMED 2017 è una tra le attività di Caritas Italiana a sostegno della Campagna mondiale Share The Journey – Condividiamo il viaggio di Caritas Internationalis nata con l'obiettivo di promuovere la “cultura dell'incontro”  quale segno di una Chiesa caperta, inclusiva e accogliente.